Il marketing dei prodotti agricoli e alimentari

IL MARKETING DEI PRODOTTI AGRICOLI E ALIMENTARI

CONCETTI DI BASE

 

Marketing è un termine che deriva dall’inglese “market” e significa “collocare sul mercato”, “commercializzare”. È una branca dell’economia che riguarda lo studio del mercato e di coloro che in esso agiscono.

Il marketing è quella funzione aziendale che ha obiettivo di gestire la commercializzazione del prodotto attraverso la definizione di strategia, la fissazione il prezzo, la scelta della rete di vendita l’attuazione di campagne di comunicazione con l’obiettivo di attrarre il consumatore, valorizzare il prodotto. Quindi è riduttivo collegare il marketing solamente con il concetto di vendita del prodotto.

Infatti, davanti un bisogno o ad un desiderio a parte del cliente, l’impresa si pone come scopo quello di sviluppare un prodotto che rispondo il più possibile alle sue esigenze, attraverso tutte le attività di marketing, dallo studio del mercato e dalla domanda alla pianificazione strategica, alla decisione del prezzo, alla pubblicità; alla fine il prodotto dovrebbe essere talmente adatto al consumatore tale da vendersi da solo.

L’attività di marketing risponde prevalentemente a tre domande: “a chi ?”, “che cosa?”, “Come?”. Bisogna quindi analizzare le preferenze del cliente, capire quali tipo di prodotto soddisferà i suoi desideri e le sue necessità e, infine sviluppare le strategie opportune per raggiungere il risultato pianificato, senza perdere di vista gli obiettivi aziendali.

Per rispondere a tali domande occorre seguire tre passaggi fondamentali dell’attività di marketing: la segmentazione del mercato, il marketing analitico, il marketing strategico.

LA SEGMENTAZIONE DEL MARKETING

Si intende la classificazione di consumatori e mercati in gruppi sulla base nella loro caratteristiche intrinseche.

Essa è indispensabile per individuare il mercato obiettivo dell’impresa, il settore produttivo nel quale si intende operare e la fascia di consumatori quell’impresa decide di risolversi.

La segmentazione avviene dividendo un mercato in singole parti (target) riunendole in gruppi omogenei (segmenti) a seconda delle variabili sociali ed economiche a cui appartengono.

Per quanto riguarda la domanda, le variabili di segmentazione in cui vengono raggruppati i potenziali consumatori sono relative alle caratteristiche geografiche, socio-demografica, psicografiche e comportamentali.

Per quanto riguarda l’offerta invece partendo da un magro-comparto si scende più nello specifico fino a individuare un determinato segmento di mercato dove l’impresa ha interesse operare.

Relativamente alla categoria di prodotto e al gruppo dei potenziali consumatori cui decidono di rivolgersi le imprese attuando diverse tipologie di marketing.

M. di massa

caratterizzato da assenza di segmentazione viene venduto lo stesso prodotto per tutti consumatori, le preferenze dei quali sono ritenute omogenee;

M. Differenziato

caratterizzato dall’adattamento del prodotto alle necessità e desideri di uno o più segmenti di consumatori; viene utilizzato I mercati dei diversi segmenti hanno preferenze totalmente differenti da quelle di un altro segmento;

Marketing concentrato su un solo segmento

l’impresa realizza un prodotto adatto ad un unico segmento;

Marketing di nicchia

l’impresa si concentra su uno più sottogruppi con un interesse che producono beni di lusso e di elevata qualità;

M. Personalizzato

 producono beni destinati a segmenti delle caratteristiche ben definite;