Alloro: Le Caratteristiche della Pianta

L’alloro è una pianta molto robusta e si adatta a tutti i tipi di terreni e ambienti. Si coltiva anche in vaso e non necessita di grandi attenzioni: va soltanto riposta in una zona arieggiata ed illuminata.

La propagazione o l’impianto viene effettuato nel periodo autunnale e può avvenire sia per semina che per talea (tagliando un piccolo tralcio e facendolo radicare). 

La riproduzione per talea è quella maggiormente effettuata perché permette di conservare il patrimonio genetico della pianta e di ridurre i tempi per ottenere nuove piante. 

La radicazione delle talee avviene naturalmente in una decina di giorni o si possono usare degli appositi prodotti. 

Irrigazione e Concimazione 

Generalmente sono solo le piante appena formate o al massimo in fase di crescita a richiedere di essere irrigate nei mesi estivi e di essere protette dalle gelate invernali. 

Solo per le piante in vaso necessitano di concimazione da eseguire in primavera e estate per favorire la crescita delle foglie e delle radici. 

La potatura 

La potatura si effettua per eliminare eventuali rami secchi e per curare la pianta da eventuali malattie o parassiti che hanno colpito la pianta. Consiste nello sfoltimento e defogliazione parziale dei rami finalizzata al recupero delle foglie e delle bacche, che permetteranno alla pianta di rigenerare le foglie e i rami precedentemente potati. 

Caratteristiche della Pianta di alloro

L’alloro è una pianta sempreverde arbustiva appartenente alla famiglia delle Lauracee. L’alloro lasciato crescere diviene un albero che raggiunge l’altezza massima di 10 – 12 metri. 

Grazie alle sue caratteristiche rientra nella categoria piante aromatiche – officinali e medicanti. Infatti da essa si ottengono una vastità di prodotti impiegati nei settori alimentari, estetici,cosmetici e medico. 

In realtà, l’alloro si utilizza anche come siepe da giardino grazie alla sua caratteristica botanica di possedere una vegetazione a crescita rapida molto folta e un fogliame fitto. I fiori dell’alloro sono di colore giallo tenue e sono riuniti in infiorescenze ad ombrello che compaiono nelle ascelle dei rami. 

L’impollinazione avviene ad opera del vento. La fioritura avviene a fine primavera tra marzo-aprile. A fine fioritura compaiono anche i frutti o drupe di colore verdastro che quando maturano in autunno (ottobre – novembre) diventano nere. 

Varietà dell’alloro

Esistono due varietà di questa pianta: l’ angustifolia e la varietà aurea. 

  • L’angustifolia è caratterizzata dalle foglie spesse e coriacee, lucide, strette, lunghe, di colore verde scuro nulla pagina superiore e più chiare nella pagina inferire. La forma delle foglie è ovale appuntita con margini leggermente seghettati;
  • La varietà aurea presenta delle foglie di colore giallo dorato di forma appuntita, Inoltre questa varietà è meno esistente al freddo.

Benefici dell’Alloro e Proprietà Terapeutiche 

Le foglie e le bacche dell’alloro sono ricche di olio essenziale che comporta numerosi benefici: favorisce la digestione, stimola l’appetito, allevia le coliche, possiede un eccellente potere analgesico, rilassante, astrigente, favorisce la vista, antiossidante, regolatore della pressione sanguigna, regolatore della pressione e dei trigliceridi ed è ottimo per alleviare i dolori reumatici e articolari. 

Come usare le bacche 

Le bacche d’alloro oltre ad essere impiegate nelle classiche ricette si utilizzano per la realizzazione di oli curativi. 

Una volta raccolte le bacche, bisogna essiccarle e macinarle per ottenere la polvere d’alloro. Poi,  si aggiungono 50 grammi della polvere in 250 ml d’olio d’oliva. 

Le bacche possono anche essere pestate in un mortaio e poi messe a macerare nell’olio d’oliva per 4 settimane. 

Con questo olio si curano i reumatismi e tutti i dolori muscolari.